Ecco chi sono

Due parole sull'autore e amministratore di questo sito.
Dunque, sono nato alla fine degli anni '70 ed ho sempre vissuto molto vicino al Canto, lato Sud.
Se non ricordo male, fu in occasione della Cresima che ricevetti in regalo la mia prima Mtb: taglia da bambino, rossa. Dopo poco, forse proprio per potermi portare sugli sterrati con quella nuova bici, anche mio padre si comprò una Mtb e cominciò a portarmi in giro per gli sterrati ed i sentieri della zona. Inizialmente i dislivelli erano quasi nulli, poi man mano che l'allenamento cresceva, iniziammo ad "attaccare" il Canto.
Nel frattempo la mia bici diventò una "MAC" (chi è della zona capirà...), taglia da adulto, rigida, corone ovali.
La salita al Canto, allora possibile solo da Pontida, prevedeva che alla partenza contrattassi con mio padre il numero di fermate per riposare... Ricordo che molte volte, non solo sul canto, anzi soprattutto nelle lunghe salite su asfalto nei nostri giri "in trasferta", ho pensato "ma perché mi fare questa fatica inumana e inutile? Non potevo starmene a casa a giocare con i Lego?", poi arrivavano il bosco, i prati e le discese e, senza rendermene conto, avevo la risposta alle mie domande!
Il tempo passava e cominciai ad uscire anche da solo, nei pomeriggi dopo la scuola. La bici diventò una Olimpia Camoscio che presto dotai (investendo quasi tutte le mie "paghette") di forcella RockShox ad elastomeri e molle.
La conoscenza dei sentieri del Canto aumentava e quando il mio socio di pedalate di allora comprò un Garmin eTrex cominciammo a tracciare tutti i sentieri del Canto e a preparare una cartina... L'avevamo quasi finita: mancavano solo gli ultimi aggiustamenti e la stampa e diffusione quando entrambe iniziammo i preparativi per il matrimonio e la nuova casa: non ci fu più abbastanza tempo ed il progetto "cartina" si arenò.
Eccomi sulla Kona ai Piani di ArtavaggioNel frattempo la mia bici era diventata una Kona Kikapu Deluxe, full suspended.
Dopo il matrimonio la mia nuova residenza si è ulteriormente avvicinata al Canto: in uno dei comuni il cui territorio copre buona parte del Monte!
In effetti cerco di non dimenticare mai la fortuna che ho di vivere nel verde e di potermi immergere nei boschi selvaggi ed incantati del Canto in meno di 3 minuti (a piedi!) da casa.
La mia StumpJumper sulla vetta del CantoLa mia bici diventò una Specialized Stumpjumper FRS che presto dotai di Blacklite Command Post (reggisella telescopico): una rivoluzione!
Col passare del tempo cominciai a frequentare Il forum (mtb-forum.it) e la sua discussione Monte Canto Punt (ora diventata Monte Canto Allmountain per raggiunti limiti di dimensione) e qui mi resi presto conto che i sentieri del canto che ho sempre chiamato con nomi che davo per scontati, venivano chiamati dagli altri utenti del forum con nomi diversi... Da qui l'idea di fare qualcosa per far chiarezza sui nomi dei nostri sentieri; quell'idea è diventata oggi il sito che state visitando.