Crocione – Monte dei Frati – Guendalina – Faida – Ca’ de Rizzi
Descrizione
I due sentieri principali che compongono questo trail (Guendalina Alto e Guendalina) sono rimasti chiusi e in disuso per molti anni, solo verso la fine del 2017 due dei prodi Biker Manutentori del Canto (Wile59 e Lucabi) li hanno riaperti, regalandoci un trail davvero bello e divertente.
In sequenza: un primo mangia e bevi non banale lungo il Crinale (con la possibilità, per chi lo vuole, di una discesa molto tecnica dal Crocione), il lungo e divertente flow del Guendalina Alto, il veloce e guidato mangia e bevi del JXXII (Guendalina) e poi il Guendalina con il suo susseguirsi di pendenze estreme, e sentierino veloce e guidato.
Senza dubbio una delle più divertenti e complete discese sul versante Nord, in grado di coprire l’intero dislivello dal Crocione fino alle pendici del Canto.
Composizione
- Partendo dalla chiesetta di S. Barbara, scendere verso il borgo e proseguire lungo la sterrata verso Sotto il Monte (non svoltare a dx verso Pontida). Sul tratto pianeggiante, imboccare l’evidente bivio a dx verso il Muschio e il Crinale.
- Arrivati in corrispondenza di una netta svolta con leggera salita a sx, prendere il sentiero che si stacca sulla dx. Qui ci sono due alternative possibili: il primo sentiero (che parte in discesa) è l’Azzurra, il secondo (in lieve salita) porta al Crocione; più avanti si ricongiungono sul Crinale, ma l’Azzurra è meno tecnica e difficile; il Crocione da più soddisfazioni: a voi la scelta!
- Arrivati su un piccolo pianoro dove i due sentieri (Crocione e Azzurra) si ricongiungono, proseguire lungo il Crinale costeggiando prima un roccolo sulla sx e poi uno sulla dx.
- Superato un breve passaggio roccioso e poi di una brevissima ma ostica scaletta ci si trova dentro la caratteristica selletta del Monte dei Frati.
- Qui scendere a dx inoltrandosi nel bosco: è la partenza del Guendalina Alto.
- Il sentiero termina sulla carrabile del Faida Panoramica (Le Pozze): seguirlo verso sx con un breve tratto pedalato, fino ad arrivare alle case in costruzione sulla sommità della Faida.
- Qui sendere lungo il sentiero verso dx: inizia il Guendalina (basso). Percorre il divertente mangia e bevi del JXXIII fino a sbucare sulla strada che porta alla casa di cura.
- Attraversare la strada ed entrare nel bosco (attenzione a non proseguire lungo il JXXIII: appena entrati nel bosco, risalire a spinta per alcuni metri sulla dx).
- Dopo una breve ma ripida salita, una discesa molto ampia termina in corrispondenza di un curvone a dx e di una casetta diroccata: entrare nel bosco sulla sx, attraversando un varco aperto in un muro di rovi.
- Qui inizia la parte più ripida della discesa (da cui il vecchio nome di Imbuto), da seguire fino a ritrovarci sulla stradina Odiago – Pontida in località Ca’ de Rizzi.
Difficoltà
Descrizione:
Larghezza:
Battistrada:
Pendenza media:
Pendenza massima:
Esposizione:
Presenza Ostacoli:
(Legenda Simboli delle Difficoltà)
Ciao come posso avere la traccia?
tks per il lavoro
Ciao, tutti i gpx sono scaricabili: se sulla mappa clicchi su un sentiero (oppure sul tasto List nell’angolo in alto a dx della mappa), si apre il riquadro con il profilo altimetrico, appena sopra il grafico vedrai un tasto “GPX” per scaricare il file.
A presto e Buon divertimento sul Canto!